L’Azione Cattolica è un associazione cattolica di stampo laicale, nata nel 1868, con uno Statuto che per noi è BELLISSIMO.
L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria e organica e in diretta collaborazione con la gerarchia, per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa.
Gli associati (ma anche i simpatizzanti) sono laici, impegnati sul territorio locale, che desiderano vivere la propria vocazione cristiana come bambini, ragazzi, giovani e adulti, ma anche come studenti, lavoratori, disoccupati, pensionati, o anche come persone in ricerca, sposati, single, insomma in ogni situazione di vita singolare e particolare, laica, per la Chiesa e per il mondo, realizzando in loro il volto di Cristo.
Il Progetto formativo dell’AC, infatti, porta il titolo “Perché Cristo sia formato in voi” e l’AC, da sempre, sceglie lo strumento del gruppo per portare avanti una formazione esperienziale e permanente.
Esperienziale significa che basa la propria sequela su un metodo che parte dall’esperienza quotidiana di ciascuno, dentro la quale possiamo già incontrare Cristo.
Permanente significa che non c’è mai un punto di arrivo nella sequela di Gesù e quindi i cammini sono previsti per ogni arco di età:
- dai 6 fino ai 14 anni nell’ACR (Azione Cattolica Ragazzi);
- dai 14 fino ai 18 anni nei Giovanissimi con l’ACG (Azione Cattolica Giovani);
- dai 18 fino ai 30 anni nei Giovani sempre con l’ACG (vedi sopra);
- dai 30 in poi nell’ACA (Azione Cattolica Adulti);
- nel Gruppo Adulti (che si trova la sera);
- nel Gruppo Adultissimi (che si trova in orario pomeridiano).
L’Azione Cattolica ha una struttura democratica: ogni tre anni gli associati eleggono i propri responsabili all’interno di un Consiglio parrocchiale di AC, che a sua volta elegge un Presidente parrocchiale, e una delegazione che parteciperà all’Assemblea Diocesana.
Questa assemblea diocesana a sua volta eleggerà i Consiglieri del Consiglio Diocesano di AC, che eleggerà una terna di nomi, all’interno dei quali il Vescovo nominerà il Presidente Diocesano.
I delegati del Consiglio Diocesano con il Presidente Diocesano formeranno un’Assemblea Nazionale, che di nuovo eleggerà un Consiglio Nazionale di AC, che eleggerà una terna di tre nomi, all’interno dei quali il Vescovo di Roma (Papa 😉 ) nominerà il Presidente Nazionale di AC.
Ciascun associato, in ogni livello, è chiamato a vivere la corresponsabilità dell’Associazione!
L’AC ha una lunga tradizione a Gussago e offre ancora i cammini formativi secondo lo stile associativo.
Hai tante domande sull’AC? Visita il sito diocesano o nazionale!
Le iscrizioni per l’ACR seguono le indicazioni per il Catechismo:
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